Dopo l’emozionante esperienza del concerto tenuto in piazza Duomo al Pistoia Blues Festival. Il gruppo molto richiesto ha proseguito in numerosissimi concerti live. Raccontiamo ora un’esperienza vissuta per testimoniare quello che alle volte poteva accadere ai concerti. In un locale nel centro di Latisana, durante il concerto, un tizio spalanca la porta, entra inferocito e dando una manata al basso di Omero urla: “Basta con questo casino, io devo dormire, abito qui di fronte, faccio il fornaio e domani mattina devo alzarmi presto!”. Una volta calmatosi e uscito, abbiamo dovuto giocoforza abbassare drasticamente il volume degli strumenti.
Si diceva dei moltissimi concerti live. L’esperienza del gruppo era diventata importante. Era giunto il tanto atteso momento della prima registrazione in studio su CD. Presi i dovuti contatti con il “Media Digital Studio” di Udine e successivamente con il distributore “Nota” di Udine, il gruppo si impegna per oltre quindici giorni nella registrazione dei pezzi e il mixaggio. Le così chiamate “Aguardiente Sessions”, si interruppero una volta per partecipare ad un concerto live alla festa del vino di Buttrio.
Ci fa piacere qui ricordare tutti quelli che in qualche maniera hanno partecipato all’ottima riuscita dei quattordici pezzi del cd “Juke Joint”, titolo che omaggia i primi locali blues del Delta del Mississippi dove è nato il blues e gli schiavi neri, dopo il lavoro nei campi di cotone si riposavano per ascoltarlo e ballarlo.
Dario Ioan – Vocals, Fabio Ulliana – guitars, Omero Brunetti – Bass, Giorgio De Tina – Drums, Daniele Santi – Keyboards.
Special Guest:
Herlmut Henesh – piano, Gianni Massarutto – Harp, Donatella Gorasso – additional vocals.
Cover art by Giuseppe Miculan, foto by Ugo Michelotto, produced Ernesto Mr. Scarecrow Bianchi.
La copertina del Cd è un disegno originale a matita di Giuseppe Miculan di un vecchio bluesman, che ben rappresenta le radici del sound del cd. La quarta di copertina invece è un’ idea grafica di Giorgio. Diventerà quello che è stato ed è tuttora il manifesto ufficiale del gruppo.
Nel retro del cd è una foto del gruppo su una strada a bordo della 2CV di Giorgio che ben rappresenta lo spirito on the road che ha sempre contraddistinto la Iatitaia Blues Band.
Questo scatto è stato apprezzatissimo ed è stato pubblicato in numerosissime testate a stampa per pubblicizzare i concerti del gruppo e a tutt’oggi caratterizza il gruppo. Per inciso la 2CV funziona ancora benissimo e per molti concerti è servita da trasporto strumenti. In uno di questi, a Lignano, una folla di tedeschi si era radunata per fotografare questa auto d’epoca trasbordante di strumenti.
La pubblicazione del cd ha incontrato innumerevoli attestazioni e complimenti, in particolare alcune testate regionali e nazionali hanno pubblicato recensioni molto positive. Tra queste citiamo: Musica di Repubblica Chitarre di Roma, Pianeta Musica (Toscana), Il Gazzettino di Vicenza, Messaggero Veneto, Messaggero Veneto2, Il Gazzettino di Udine, Il Friuli, Il Ponte, Musica Insieme, Il Codroipese.
Come detto il cd ha avuto larga diffusione durante i concerti e buone vendite nei negozi. Esaurita la prima stampa in cd e musicassetta, si è provveduto ad una seconda ristampa solo del cd. Senza alcun dubbio il cd rappresenta l’apice della produzione discografica del gruppo. La qualità eccelsa della registrazione, ha permesso la presentazione di alcuni pezzi anche nelle radio private e a RAI 3 Regionale. Un noto negozio di HI-FI di Campoformido, lo proponeva agli audiofili per testare la qualità degli impianti in vendita.
Resterà per sempre una pietra miliare della Iatitaia Blues Band.
